Ogni momento è educativo e ogni persona che circonda il paziente è in grado di stimolarlo. Stimolare il paziente demente ad alimentarsi autonomamente, a vestirsi da solo, costituisce un’attività che va portata avanti da tutti, operatori ma anche familiari.
Spesso l’ospite confonde le posate, non le usa nel modo corretto, rovescia l’acqua fuori dal bicchiere, nasconde il cibo, gioca con la tovaglia e getta per terra tutto ciò che ha di fronte. Ecco allora che risulta efficace posizionare in mano le posate ed aiutarlo ad iniziare il pasto; usare
stoviglie di plastica (se cadono non si rompono e non costituiscono un pericolo) e colorate (per la stimolazione visiva); versare l’acqua direttamente nei bicchieri; sminuzzare il cibo; servire una portata alla volta.
Anche per ciò che riguarda l’azione del vestirsi, sebbene il paziente spesso confonde i vestiti, non li riconosce, li indossa in modo sbagliato, è utile permettergli di vestirsi ancora autonomamente e se necessario, guidarlo attraverso stimolazioni verbali, lasciando gli abiti da indossare in sequenza sul letto.
Anche l’esercizio fisico è importante. E’ fondamentale accompagnare il paziente in una salutare passeggiata, non solo perche ciò costituisce un efficace strumento per mantenere e conservare le abilità motorie, ma anche perché costituisce un momento di socializzazione e permette all’anziano di mantenere un ritmo sonno-veglia regolare.