MODALITÀ DI ACCESSO
L’accesso alla Casa per la Vita avviene in seguito alla richiesta da parte di un familiare/tutore/amministratore del paziente, oppure in seguito all’attivazione del PAIL’U.V.M. , ai fini dell’inserimento in R.S.A., effettua una valutazione psichica, cognitiva e comportamentale, oltre quella relativa alla condizione sanitaria ed alle abilità di base. A questa valutazione segue la strutturazione di un Piano Assistenziale, che è individualizzato per ogni residente, dove vengono sintetizzati i bisogni e il tipo di interventi assistenziali/riabilitativi. Il P.A.I. quindi pone l’accento sulla personalizzazione dell’intervento... Leggi, stabilito in sede di UVM del Distretto socio-sanitario del territorio di residenza dell’utente.
L’ Unità di Valutazione Multidimensionale è un equipe multiprofessionale in grado di leggere le esigenze dei pazienti con bisogni sanitari e sociali complessi. Svolge i seguenti compiti:
- Effettua la valutazione multidimensionale dell’autosufficienza del residuo grado di autonomia dell’utente, dei bisogni assistenziali suoi e del proprio nucleo familiare;
- Verifica la presenza delle condizioni socio-economiche, abitative e familiari di ammissibilità ad un certo percorso di cura e assistenza;
- Elabora il piano assistenziale individualizzato, che deve essere condiviso con l’utente e con il nucleo familiare e da essi sottoscritto;
- Verifica e aggiorna periodicamente l’andamento del progetto personalizzato;
La U.V.M. è composta da:
- Il Medico di Medicina GeneraleFornisce assistenza medica di base in termini di prestazioni di medicina generale erogate a seguito di specifica intesa con il gestore della RSA, nell'ambito del relativo accordo collettivo nazionale. Leggi;
- Assistente SocialeFornisce assistenza sociale ovvero si occupa della gestione dei rapporti tra i distretti socio sanitari, l’utente, le U.O. dei P.O. e la R.S.A., rispetto all’iter che va dalla proposta di inserimento, all’inserimento stesso, all’accoglienza e alle valutazioni in itinere. Leggi del comune di residenza della persona;
- Assistente socialeFornisce assistenza sociale ovvero si occupa della gestione dei rapporti tra i distretti socio sanitari, l’utente, le U.O. dei P.O. e la R.S.A., rispetto all’iter che va dalla proposta di inserimento, all’inserimento stesso, all’accoglienza e alle valutazioni in itinere. Leggi del distretto sociosanitario;
- Utente o suo parente
- Ogni eventuale professionista sanitario o socio-sanitario che ha in carico il soggetto.
Per presentare la domanda di ammissione alla Casa per la Vita di Casa Amata occorre presentare i seguenti documenti:
- Domanda di ammissione stilata su apposito modulo;
- Certificato attestante la cittadinanza, la residenza e lo stato di famiglia;
- Proposta di accesso comprovante le condizioni di non autosufficienza o delle motivazioni che ne consigliano l’inserimento presso la Casa famiglia;
- Impegno del degente o dei suoi familiari al pagamento della quota di retta a carico dell’utente;
- Situazione reddituale risultante dalla dichiarazione IRPEF dell’anno precedente e dagli altri documenti attestanti il reddito dell’ospite o dei suoi familiari.
Al momento dell’ammissione all’ospite viene assegnata la camera e copia del regolamento che disciplina il funzionamento della struttura ospitante. L’utente viene iscritto in un apposito registro e viene redatta la sua cartella personale nella quale sono raccolti tutti i dati e le informazioni che lo riguardano che viene costantemente aggiornata. La sua presenza viene notificata, nei modi e nei tempi previsti dalla legge, alla competente Autorità di Pubblica Sicurezza. Si avrà cura soprattutto di accogliere la persona fragile con il suo patrimonio di vita, la storia, le sue relazioni, così da garantire risposte adeguate ai suoi bisogni.